tradimenti
La mia priva volta con una coppia
di mspada
17.02.2021 |
1.567 |
4
"Ovviamente accettai, oltre alla voglia di farmi quella bella donna vista in una foto che m’aveva mandato, la fantasia di vivere per la prima volta una simile..."
Sono stato un bull e mi piacerebbe esserlo ancora. Non sono più giovanissimo, questo significa non solo che mi avvio serenamente verso il viale del tramonto e che ho un po’ di acciacchi, ma anche che ho un po’ di esperienza di cose della vita e del sesso! Qui vorrei presentare la mia prima volta con una coppia che risale a parecchi anni fa, prima di sposarmi quando facevo queste cose con leggerezza mentre dopo ho dovuto usare molte cautele per non essere scoperta da mia moglie che era tutt’altro che portata per fare sesso in maniera, diciamo così, non canonica.Il racconto è del tutto vero. Era l’estate del 1980 ed io avevo 24 anni, a quei tempi incontrare una coppia era una cosa complessa: si leggevano i messaggi sulle riviste, c’era il fermo posta, si scriveva e si aspettava di ricevere risposta. Il mio battesimo nel mondo delle coppie aperte ad un bull è avvenuto con una coppia napoletana in vacanza a Rimini, in un appartamento vicino alla mia residenza. Si chiamavano o meglio si presentarono come Antonio e Maria, avvocato lui casalinga lei; avevano due figli che quando ci incontrammo mandarono da soli al mare. Lui era un uomo di mezza età, com’erano considerati allora i 45-50enni, lei sui 35 anni, occhi e capelli nerissimi, piccolina e tondetta ma molto bella ed eccitante; non era una vamp che se la tirava, piuttosto la classica madre di famiglia napoletana, premurosa coi figli e col marito che aveva architettato questo tipo di esperienze. Non era certo la prima volta che giocavano con ragazzi giovani, l’aveva capito anche la figlia più grande, sui 13-14 anni, che dopo la mia presentazioni e l’invito del padre ad andare col fratellino al mare ci guardò tutti e tre e se ne andò dicendo una frase tipo “Ah, ho capito…oggi qualcuno mangia la mozzarellina!”
Ne rimasi colpito, nel sud non si usa chiamare mozzarellina anche la figa? Lo chiedo a chi vorrà commentare questo mio racconto!
Comunque torniamo ai “noi” di allora. Nella sua lettera Antonio aveva precisato che avrei scopato Maria liberamente, cioè a nudo (ancora non era esploso il terrore per l’aids), ma con lui presente, e inoltre non dovevo venirle né dentro né addosso. M’aveva spiegato il motivo, la mia sborra la voleva bere lui, davanti alla moglie, perché così si eccitava ancora di più, e dopo l’avrebbe scopata lui con me come spettatore. Ovviamente accettai, oltre alla voglia di farmi quella bella donna vista in una foto che m’aveva mandato, la fantasia di vivere per la prima volta una simile esperienza galoppava. Dovete considerare che allora non è come adesso, situazioni che oggi sono “normali” come il cuckoldismo e le bisessualità allora erano trasgressioni rare da vivere e perfino da vedere nel porno, se si escludono le riviste e i film nei cinema a luci rosse dove c’era la finzione con attori e modelle!
Andammo subito sul letto, Antonio oltre che impaziente era un tipo molto deciso, le corna voleva averle in fretta e capii poi che in fretta voleva assaggiare e ingoiare la mia sborra! Lei era un po’ più timida. Si lasciò baciare prima sul viso poi in bocca, scesi a baciarle e succhiarle leggermente il seno bello pienotto, la pancina e il pube, gemette quando raggiunsi le labbra e il clitoride, si contorse alle leccate più profonde. Evidentemente era abituata a soddisfare le voglie del marito con tipi più sbrigativi di me, e come la omaggiavo le piaceva perché mi prese la nuca e mi schiacciò la faccia sul sesso, cosa che apprezzai e apprezzo ancora tantissimo. Lui intanto, da bravo marito al momento solo guardone, ci incoraggiava. Presto però prese ad insistere perché passassi alla scopata. Solo dopo varie esperienze di questo tipo capii cosa passava nella sua testa di cuckold, un nome che non sostituisce il classico cornuto: chi viene tradito più o meno di nascosto, più o meno consapevole, ha le corna, chi invece organizza l’esperienza extraconiugale della moglie e gode nel vederla presa da altri maschi è un cuckold, il cuculo che sa e accetta che nel suo nido si installi un altro uccello! E Antonio rientrava in questa ultima categoria, voleva vedere il mio cazzo che entrava nella figa della moglie, voleva vedere una scopata e raccoglierne il frutto succoso, non vedere un ragazzo e la sua donna che si comportavano da amanti!
Spostò la mano di Maria dalla mia testa, mi fece alzare dal mio delizioso pasto su quelle dolci labbra, e mi disse brutalmente di infilarci il cazzo tra quelle labbra. Anzi fece di più, prese a segarmi e a indirizzare il mio cazzo dentro la figa della moglie. E si mise vicinissimo a guardare i nostri sessi congiunti nella scopata. Guardava giù ma ogni tanto di sottecchi spiava cosa facevamo sopra, accettando che noi due ci baciavamo, limonando sempre più appassionati, ma evidentemente il timore di un eccessivo coinvolgimento lo teneva in allarme. Io intanto mi dicevo che, cazzo, mi stavo facendo una gran bella scopata! L’unico disturbo era la presenza del marito, eccitato e segante a una spanna da me, e quel suo ripetere frasi come “Maria come sei porca, ti piace eh? Ti scopa bene ‘sto ragazzo?”, oppure rivolto a me “Ti piace mia moglie? Dai spingi di più dentro nella figa, dai sbatti la mia porcellina”. Per cercare di resistere prima di venire, non mi concentravo sulla bella donna che avevo tra le braccia ma sulla stranezza della situazione, ed anche sul timore di una reazione negativa del marito, essendo la prima volta che mettevo le corna con accanto colui che sarebbe stato il legittimo titolare della fighetta che scopavo, non sapevo se davvero lui ne era contento! Ma come distrarsi dalla bellezza di ciò che facevo con Maria? Lei si era completamente abbandonata a me, sotto di me; mi abbracciava, mi baciava, rispondeva alle mie spinte, si scuoteva mugolando, lei davvero libera da pensieri mentre scopava con un ragazzo più giovane, un maschio diverso dal marito, al contrario di lui tutto preso dal piacere di guardone e dalla preoccupazione di controllore delle corna!
Nella mia mente tornò la parola “mozzarellina” detta dalla figlia poco prima, la ragazzina sapeva che i genitori avrebbero dato la mozzarellina di mamma ad un altro! A quel pensiero e con le spinte ai lombi che ad un certo punto prese a darmi Antonio iniziai a dare segni della mia prossima venuta. Era quello che voleva lui, evidentemente sazio di guardare ma assetato di sborra. Appena sussurrai che stavo per venire, mi scansò deciso dalla moglie e mi si gettò a bocca spalancata sul cazzo, prendendo a succhiarmi con forza. Si prese il primo getto diretto in bocca, si tolse rapido gli occhiali e si indirizzo il mio cazzo sulla faccia per prendere gli altri spruzzi, ad occhi chiusi ma muovendo il volto e la lingua come rapito dalla passione di quella imbrattatura. Poi tornò a succhiare le ultime gocce di sperma con golosità. Conoscevo quel modo di accogliere la sborra sulla faccia e in bocca, era ed è tipico dei gay che amano più bere che farsi inculare. Tanto che in quel momento pensai che Antonio più che un marito che amava concedere la moglie ad un altro maschio era un gay (allora li si chiamava ancora froci), più interessato a questo momento che alle necessità della moglie alla quale aveva interrotto l’orgasmo.
La situazione era da film, ma vi assicuro che è tutto vero. Con la faccia imbrattata, e forse con nella bocca ancora un po’ della mia crema, Antonio salì sopra la moglie, rimasta a guardare compiaciuta la scena precedente, e prese a scoparla anche lui, baciandola in bocca. Freneticamente e velocemente diede alcune bordate e se ne venne dentro la figa, sempre limonando con Maria che finalmente ebbe l’orgasmo in contemporanea col marito. Ripensandoci in seguito, non ho capito se lei era venuta alla fine dell’intera seduta perché prima con me aveva perso la concentrazione e l’abbandono necessari, visto che il marito ci disturbava con la pretesa di fare il regista ed aveva interrotto bruscamente la scopata, oppure se quella era la loro modalità usuale di giocare con altri, e quindi in un certo senso che il massimo della sua eccitazione lo raggiungeva vedendo il marito succhiare il cazzo che l’aveva appena scopata, da brava porcellina come l’aveva chiamata lui! Eh le donne! Loro si che sanno vivere delle vere emozioni nel sesso, non noi maschi spesso così materialoni…
Dopo la loro breve scopata, cioè l’atto finale dell’esperienza, che m’aveva relegato al ruolo di guardone con mio sommo piacere vista la mia natura di voyeur che già allora conoscevo e che ho coltivato finora, rimanemmo ancora un poco nudi a letto. Poi lui si alzò, lei furtivamente mi fece una carezza e mi strizzò l’occhio, un toccasana per il mio ego di maschio ma anche la dimostrazione che lei faceva tutto questo per assecondare le voglie cuckold e in fondo anche gay del marito. Mi comunicava però che in quel modo traeva soddisfazione anche lei, guadagnando sane scopate con ragazzi più giovani e prestanti del marito, volete mettere?
Ho altri racconti da proporvi, se lo volete. Non aspettatevi però che anch’io mi iscriva a quell’autentica mania delle esagerazioni presenti qui come in altri siti, con persone che vogliono fare i fenomeni a tutti i costi (in grande maggioranza maschi), che sembrano voler vincere alle “olimpiadi del sesso”, descrivendosi e raccontano solo di superdotati di cazzo (spesso sottodotati di cervello e sensibilità), alle prese con donne strafighe e perennemente affamate, ipermaggiorate e dai buchi come caverne, amanti di violenze fisiche e mentali (le donne, quelle vere, sono tutt’altro!) , oppure di trans bisex o gay che vogliono farsi sfondare solo da pali giganteschi, tutti dediti alle più turpi cose immaginabili e non alla ricerca di un sano divertimento sessuale. No, io non sono così, e non scrivo mirabolanti storie di sesso gargantuesco, racconto di cose “normali”, plausibili, magari maliziose e con una sana perversione, come succede nella vita vera, proprio come sono io e come spero siano le persone che cerco di incontrare.
Se volete parlarne la mia mail è [email protected]
Disclaimer! Tutti i diritti riservati all'autore del racconto - Fatti e persone sono puramente frutto della fantasia dell'autore.
Annunci69.it non è responsabile dei contenuti in esso scritti ed è contro ogni tipo di violenza!
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.